In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore tappeto per piscina.
La piscina fuori terra oggi è una vasca professionale, dotata di sistemi di depurazione e di controllo delle acque, che non ha niente da invidiare alle piscine interrate. Ha una struttura stabile, capiente, attrezzata, ed è capace di ospitare parecchi bagnanti. Ovviamente il suo bordo non è a filo del piano di calpestio, che sia un prato o le piastrelle anti sdrucciolo, ma si eleva fuori terra ed ha un fondo molto resistente, che si appoggia su un piano solido. Ma, che sotto ci sia il prato o i mattoni del patio, è sempre meglio stendere sotto la piscina, prima di collocarla e di gonfiarla, un telo di protezione, o meglio, un tappeto per piscina.
Vantaggi del Tappeto per Piscina
Quando installi una piscina fuori terra, la riempi d’acqua e non la muovi per tutta la stagione. La parte inferiore della piscina ha una faccia interna. Si tratta in pratica del fondo della piscina, cioè quella che puoi toccare con le piante dei piedi quando sei in acqua. Questo fondo è costruito in modo da reggere il peso dell’acqua della vasca e della sua pressione contro il selciato sottostante. Generalmente è un telo molto resistente, ma ciò non significa che non sia soggetto ad usura. Tra l’altro a rovinarsi è soprattutto la sua parte esterna, proprio perché rimane per tutta l’estate a contatto con il piano, sul quale hai appoggiato la piscina. Poco importa se si tratta di un prato o di un ammattonato in piastrelle. Qualsiasi cosa sia, anche se ti sembra sufficientemente liscio e pulito, creerà un attrito con la parte esterna del liner, usurandolo prima del tempo. Questo non succederà se, prima di appoggiare la vasca, tu stenderai a terra, teso, un tappeto per piscina.
Come Scegliere Tappeto per Piscina
Vediamo come scegliere un tappeto per piscina.
Forma e misure di un tappeto per piscina
Le misure di un tappeto per piscina dipendono dalle dimensioni e dalla forma della piscina che devi proteggere. Per questa ragione, prima di scegliere un telo per piscina, devi prendere accuratamente le misure della sua base e fare un disegno della forma. Le piscine fuori terra generalmente sono tonde, oppure hanno una forma poliedrica regolare con 8, 10 o 12 lati. In questo caso ti basterà misurare, tra due spigoli opposti, la diagonale che passa per il centro, oppure prendere la lunghezza del diametro della circonferenza. Poi devi scegliere la forma del tappeto per piscina che ti sembra più adatto.
Probabilmente, anche a seconda del marchio, ne potresti trovare sia tondi che quadrati. Prendi pure quello che ti sembra più comodo, ma fai attenzione alle misure e cerca di prenderlo leggermente più grande della vasca. Non importa se, dopo avere appoggiato la piscina, una parte del tappeto rimarrà scoperta e visibile. Puoi sempre scegliere di tagliare via la parte che avanza, oppure utilizzarla come base d’appoggio per i piedi nudi, prima di entrare in piscina. Però, in fase di montaggio della vasca, poterla appoggiare comodamente ed avere un bordo ti aiuterà a collocarla nel punto giusto.
Considera che le misure commerciali vanno dai 2 metri e mezzo di diametro ai 6 metri e mezzo. Ovviamente, se ti serve un tappeto fuori forma puoi sempre contattare la ditta e chiedere la realizzazione di un prodotto apposito.
Materiale e spessore del tappeto per piscina
Il tappeto per piscina generalmente viene realizzato in Polietilene, con un foglio unico, che sarà possibile successivamente modellare in base alla forma della piscina. Però è possibile anche acquistare dei quadrati separati con i bordi dentellati, in modo da potere comporre il tuo tappeto per piscina della forma e delle dimensioni che preferisci.
Il tappeto per piscina è un elemento molto robusto. Però, se compri un modello grande troverai uno spessore adeguato al peso della piscina, in modo da aumentare la sua resistenza allo strappo. Alcuni modelli, anche per migliorare l’impatto estetico, sono ricoperti di erba sintetica e sono capaci di confondersi con il prato circostante. Altri invece vengono realizzati con del polietilene ad alta densità, maxi spessore, fino a 8 o 10 millimetri, con struttura alveolare, che permette di evitare i ristagni e di drenare l’acqua superficiale. Il tappeto per piscina in PEAD con struttura a nido d’ape, infatti, anche se è più costoso, è ottimo per eliminare le fastidiose pozze attorno create dagli schizzi o dalla pioggia. Inoltre evita la proliferazione di muffe e batteri tra la base del liner e la superficie del tappeto da piscina.
Il colore del tappeto da piscina
Il tappeto da piscina più comune è di colore bianco latte e non è trasparente. Se trovi in vendita un foglio di polietilene trasparente come tappeto per piscina fai attenzione. Infatti, potrebbe essere altro e non avere le caratteristiche e la robustezza del tappeto per piscina originale.
Oltre il tappeto di colore bianco puoi trovare anche dei modelli di colore diverso. Quello con l’erba sintetica, per esempio, lo trovi in alcune tonalità di verde, dal verde prato a verde scuro. Quelli in PVT semplice invece sono colorati con delle tinte chiare, come il celeste acqua o il verde prato. E ne trovi anche di altri colori, in modo da poterli inserire più armoniosamente nel tuo giardino.
Il grip del tappeto per piscina
Sia che tu ritagli il tuo tappeto per piscina lungo il bordo della vasca per non farlo fuoriuscire o che tu ne lasci una parte in bella vista da usare come calpestio, il tappeto per piscina non può essere fatto con un materiale scivoloso. Esso, infatti, deve avere una rugosità sufficiente a permettere ai piedi una presa salda, senza per questo diventare troppo ruvida da graffiare la pelle. Le ditte serie forniscono questo dato, anche su richiesta, in modo che tu possa essere sicuro che nessuno, che ci salga sopra con i piedi bagnati, possa slittare e cadere.
Dove Posizionare un Tappeto per la Piscina
Per quanto il tappeto per piscina possa essere spesso e creare una barriera protettiva nei confronti del fondo della vasca, non puoi appoggiarlo ovunque, specialmente sui sassi o sul materiale grezzo.
Per questa ragione, quando scegli dove posizionare la piscina, devi essere sicuro che il fondo sia adeguato a riceverla. Se non lo è, allora devi sistemarlo prima di metterci il tappeto per piscina.
Per farlo ti basta una battuta di cemento lisciato, o un calpestio con delle tavole di legno ferme e ben levigate. Non ci sono problemi invece se il piano d’appoggio è piastrellato oppure c’è un prato d’erba senza pietre.
Come Posizionare un Tappeto per la Piscina
Una volta individuata e preparata l’area che dovrà accogliere la vasca, puoi stendere il tappeto per piscina. In questa fase però devi controllare per bene che sotto non ci sia andata casualmente qualche pietra o un altro oggetto tagliente. Poi appoggia per terra il tappeto srotolandolo per intero e facendo attenzione che non si formino pieghe troppo evidenti sulla sua superficie. A questo punto fermalo agli angoli, posizionandovi sopra degli oggetti abbastanza leggeri da non fare troppa resistenza e prepara la vasca sistemandola al suo posto. Solo adesso potrai gonfiare la piscina, centrarla correttamente e riempirla d’acqua. Mentre la riempi, soprattutto se sotto c’è il prato, potresti vedere ritirare il tappeto sotto la piscina, ma non devi preoccuparti perché si tratta solo di un assestamento del telo a causa del peso.
Tappeti per Piscina più Venduti
In questa tabella mostriamo i tappeti per piscina più venduti online. Cliccando sui vari prodotti viene aperta una pagina in cui è possibile trovare una descrizione dettagliata delle caratteristiche, il prezzo e i commenti degli acquirenti.
Ultimo aggiornamento 2023-06-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API