In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore clorinatore per piscina.
Per pulire e disinfettare la piscina devi usare dei prodotti di tipo chimico come dicloro e tricloro. Ma, se vuoi ridurre l’uso di questi disinfettanti, allora puoi accoppiare anche l’azione di un clorinatore. Vediamo cosa fa e come scegliere un clorinatore per piscina.
Recensioni Migliori Clorinatori per Piscina
Vediamo più nel dettaglio quali sono i migliori clorinatori per piscina disponibili sul mercato.
Clorinatore Intex Krystal Clear
Ho recentemente installato il clorinatore Krystal Clear per la una piscina Intex e sono rimasto estremamente soddisfatto delle sue prestazioni. Basandomi sulla mia esperienza con questo dispositivo, posso affermare che è un’aggiunta eccellente per mantenere l’acqua della piscina pulita.
Il generatore salino di cloro Krystal Clear produce 12 g/h di cloro, che è più che sufficiente per distruggere alghe e batteri in una piscina di dimensioni standard. Questo processo di trasformazione del sale in cloro si è dimostrato efficace e ha mantenuto l’acqua della piscina limpida e pulita senza il bisogno di aggiungere cloro manualmente.
L’apparecchio è dotato di un intuitivo schermo con pulsantiera che rende molto facile il controllo del dispositivo. Questa caratteristica mi ha permesso di gestire facilmente le impostazioni e monitorare il processo di clorazione. Una delle funzionalità più utili del clorinatore è la presenza di tre modalità di autopulizia, con cicli di 6, 10 e 14 ore. Questo contribuisce a ridurre il tempo e lo sforzo necessari per la manutenzione del dispositivo. Per un funzionamento ottimale, il clorinatore deve essere collegato alla pompa filtro e richiede un flusso compreso tra 2650-12112 L/h. Ho trovato queste specifiche facili da soddisfare con la mia attuale configurazione di filtrazione della piscina.
Nonostante il clorinatore richieda un po’ di manutenzione settimanale, in particolare la pulizia delle lamelle che generano il cloro, non ho trovato questo aspetto particolarmente gravoso. La manutenzione regolare è essenziale per evitare blocchi nel sistema. Dopo due mesi di utilizzo, non ho dovuto aggiungere cloro manualmente alla mia piscina. Inoltre, ho notato che gli occhi non bruciano più dopo l’immersione, non ci sono odori sgradevoli sulla pelle e l’effetto anti alga è molto efficiente.
Nel complesso, consiglio il clorinatore Krystal Clear a chi è alla ricerca di un metodo efficace e automatizzato per mantenere l’acqua della piscina pulita. La combinazione di efficacia, facilità di uso, e la riduzione della necessità di cloro chimico lo rendono un prodotto molto valido per la manutenzione delle piscine.
- Mantieni sanificata e limpida l’acqua della tua piscina Intex con il generatore salino di cloro Krystal Clear, che produce il cloro (quantità: 12 g/h) e distrugge alghe e batteri. È dotato di un intuitivo display con pulsantiera, per un facile controllo del dispositivo
- Include 3 modalità di autopulizia, cicli da 6-10-14 ore. Per funzionare correttamente va collegato alla pompa filtro e richiede un flusso compreso tra 2650-12112 L/h
- Dimensioni massime della piscina: 56800 litri
- La pulsantiera con display rende l'utilizzo semplice e intuitivo
- Metodo di sanificazione più ecologico ed economico: dopo avere disciolto il sale richiesto in acqua, l'acqua salata passa attraverso il generatore salino di cloro. Questo converte il sale disciolto in ipoclorito di sodio
Ultimo aggiornamento 2024-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Clorinatore Bestway Flowclear Hydrogenic
Ho avuto la possibilità di testare il clorinatore Bestway Flowclear Hydrogenic con una piscina esterna e sono rimasto soddisfatto dell’esperienza.
Il clorinatore a sale Bestway Flowclear Hydrogenic utilizza una tecnologia piuttosto avanzata per convertire il sale in cloro. Questo processo è molto efficace nell’eliminare i batteri presenti nell’acqua, senza causare irritazione agli occhi, ai capelli o alla pelle. Inoltre, ho notato che non macchia il costume da bagno e il liner della piscina, un vantaggio significativo rispetto ai metodi tradizionali di clorazione.
Ideale per piscine con una capacità fino a 26.498 litri e una portata minima di 1.249 litri, il clorinatore produce 6 grammi di cloro all’ora. Questo si è dimostrato sufficiente per mantenere un bilanciamento chimico perfetto nell’acqua della mia piscina. Un aspetto particolarmente piacevole è stato l’assenza del fastidioso odore di cloro dopo l’utilizzo. Questo ha reso l’esperienza di nuoto nella piscina molto più gradevole, senza il disagio che spesso accompagna l’uso di cloro tradizionale.
La modalità di pulizia automatica ha reso la manutenzione del dispositivo facile e veloce. Seguendo le indicazioni chiare e concise fornite nel foglietto delle istruzioni, ho trovato l’apparecchio funzionale e di facile impiego. Impostare il timer è stato semplice, e una volta impostato, si ripete automaticamente ogni giorno alla stessa ora. Inserendo la giusta quantità di sale nell’acqua, la spia luminosa verde si è accesa subito, indicando il corretto funzionamento del clorinatore.
A mio parere, il clorinatore Bestway Flowclear Hydrogenic è un prodotto molto valido che raccomando a chi cerca un metodo efficace e a bassa manutenzione per la clorazione della piscina.
- ottimo per piscine con capacità d'acqua fino a 26.498 l con una portata di almeno 1.249 l
- Produce 6 grammi di cloro all'ora
- Depura l'acqua senza irritare pelle, occhi e capelli
- Modalità autopulente automatica
- Contenuto: 1 cloratore a sale
Ultimo aggiornamento 2024-10-02 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Clorinatore per Piscina Osprey
Ho avuto l’opportunità di installare e utilizzare il clorinatore Osprey per la mia piscina, e devo dire che l’esperienza complessiva è stata molto positiva.
Una delle caratteristiche più interessati del clorinatore Osprey è la sua capacità di convertire il sale naturale in cloro puro attraverso un sistema di acqua salata. Questo processo è non solo più sicuro, ma anche più affidabile rispetto al tradizionale cloro chimico. Ho apprezzato il fatto che la concentrazione di sale richiesta è molto bassa.
Il clorinatore è incredibilmente facile da usare. Aggiungere la giusta quantità di sale alla piscina è stato semplice e la gestione di tutte le operazioni del generatore di cloro salino tramite quattro pulsanti rende il processo intuitivo e senza preoccupazioni. Sono disponibili vari livelli di produzione di cloro, che possono essere facilmente selezionati e regolati in base alle esigenze specifiche della piscina. Questo non solo garantisce un risparmio energetico, ma contribuisce anche alla protezione dell’ambiente. Il clorinatore dispone di funzioni utili come la richiesta di produzione di sale e l’allarme di guasto. Queste caratteristiche aggiuntive migliorano l’esperienza complessiva, garantendo un funzionamento efficiente e una maggiore tranquillità.
La manutenzione del generatore di cloro salino è minima. Mantenere la corretta concentrazione di sale nella piscina è sufficiente per il suo normale funzionamento. Questo aspetto elimina la necessità di approvvigionamento, trasporto e stoccaggio di disinfettanti tradizionali, riducendo notevolmente il lavoro e i costi associati.
In conclusione, il clorinatore Osprey è un prodotto molto valido, che offre un’esperienza di clorazione dell’acqua salata sicura, affidabile e facile da utilizzare.
- 【Clorazione dell'acqua salata】 L'acqua della piscina scorre attraverso la cella elettrolitica del sistema di acqua salata, che converte il sale naturale in cloro puro, quindi ricicla il sale, rendendolo più sicuro e più affidabile del tradizionale cloro chimico. La concentrazione di sale richiesta è piccola, inferiore al contenuto di sale delle lacrime. È possibile installarlo facilmente su piscine nuove ed esistenti senza modifiche importanti all'impianto idraulico
- 【Facile da usare】 Devi solo aggiungere una quantità adeguata di sale alla piscina. L'intera operazione di gestione della qualità dell'acqua è sostanzialmente completata e tutte le operazioni del generatore di cloro salino possono essere completate con quattro pulsanti. L'intero processo è facile e senza preoccupazioni.
- 【Installazione】 Il controller e il generatore del generatore di cloro salino adottano un design integrato e l'ingresso e l'uscita dell'acqua sono progettati per trovarsi sullo stesso piano orizzontale assiale per ridurre l'ingiallimento della tubazione e l'apparecchiatura occupa meno spazio e l'installazione è molto semplice e flessibile.
- 【Pulizia e manutenzione】 Il generatore di cloro salino funziona normalmente, è sufficiente mantenere la corretta concentrazione di sale della piscina. Il sale è un elemento indispensabile nella vita quotidiana. È molto facile da ottenere e può essere acquistato mentre lo si utilizza, il che evita molto lavoro come l'approvvigionamento, il trasporto e lo stoccaggio di disinfettanti che utilizzano metodi tradizionali di disinfezione con cloro.
- 【Servizio clienti】 Se riscontri problemi durante l'utilizzo dei nostri prodotti, ti preghiamo di contattarci in tempo. Forniremo feedback entro 24 ore in modo da poter acquistare con fiducia.
Ultimo aggiornamento 2023-12-27 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Funziona il Clorinatore
Il clorinatore per piscina è un dispositivo capace di generare del cloro in modo alternativo, utilizzando appunto il sale da cucina. Il cloruro di sodio, infatti, sottoposto ad un particolare trattamento elettrolitico che scinde la sua molecola, genera sia l’acido ipocloroso che l’acido cloridrico e il cloro gas. L’acido ipocloroso, in particolare, ha un effetto disinfettante abbastanza elevato che ti permette, combinato al disinfettante classico, di ridurre le dosi del secondo e diminuire il suo effetto aggressivo sulla pelle, gli occhi e i capelli. Tutto questo grazie evidentemente all’uso di un clorinatore per piscina.
Fondamentalmente il clorinatore è un dispositivo che innesta un processo elettrolitico sul sale contenuto nell’acqua. Questo significa che l’acqua della piscina deve contenere del sale, in una quantità compresa tra 3 e 6 grammi per litro. Quindi la prima operazione è quella di versare nella vasca una quantità di cloruro di sodio sufficiente ad innescare il processo. A segnalarti se e quando questa percentuale scende sotto i limiti di guardia sarà lo stesso clorinatore. Negli apparecchi più completi, infatti, è compresa anche la centralina di controllo, che misura costantemente questa percentuale e ti segnala quando il sale manca. Quando succede lo devi aggiungere e ripristinare i valori corretti. Al resto penserà il clorinatore.
Il clorinatore possiede al suo interno una camera di elettrolisi, con un anodo e un catodo alimentati elettricamente. Tra questi due poli elettrificati si crea un campo magnetico. Quando l’acqua contenente il sale attraversa il campo magnetico le molecole del cloruro di sodio si scindono e danno origine all’acido ipocloroso. Per fare in modo che questo processo avvenga al meglio però è anche necessario che il PH dell’acqua oscilli tra il 7,2 e il 7,6. Un dato da non sottovalutare però è che le quantità di acido ipocloroso prodotte sono insufficienti ad ottenere la giusta clorazione e a mantenere da sole pulita e disinfettata la piscina. Un’altra cosa da considerare è che l’uso di un clorinatore aumenta automaticamente il PH dell’acqua, mettendo a rischio corrosione le parti delicate e aggredendo la pelle.
Vantaggi e Svantaggi del Clorinatore
Il clorinatore ha sia lati positivi che lati negativi.
Lati positivi dell’uso di un clorinatore
-La durata
Un clorinatore è capace di funzionare senza problemi anche per cinque anni, a patto che venga usato correttamente e che venga fatta regolarmente la manutenzione.
-Attività di disinfezione continua
Con il clorinatore l’immissione degli agenti cloranti in piscina è continua. Questo ti consente di poter contare su un’azione clorante perenne, anche se in quantità limitata.
-Meno cloro nell’acqua
L’utilizzo di un clorinatore ti permette di ridurre l’immissione in acqua degli agenti cloranti a breve e medio rilascio, riducendo le percentuali di dicloro e tricloro contenute nella piscina.
-Uso minore dei prodotti chimici
Anche l’uso dei prodotti chimici viene limitato se nella piscina è attivo un clorinatore. Una caratteristica che va certamente a favore della salute dei bagnanti.
-Comodità
Grazie all’uso di un clorinatore per piscina la comodità e il benessere di chi la usa raggiungono il massimo livello possibile.
Lati negativi dell’uso di un clorinatore
-Aumento dei trattamenti shock
La clorazione più contenuta del clorinatore, anche se costante, potrebbe metterti nelle condizioni di dover aumentare la frequenza dei trattamenti shock, soprattutto nei periodi in cui la piscina è più frequentata. Del resto non puoi certo correre il rischio che si sviluppino in acqua alghe e batteri.
-Monitoraggio costante
Le operazioni di monitoraggio e i relativi ripristini di valore, quando affidi una parte della disinfezione ad un clorinatore, dovranno essere decisamente più frequenti. Da una parte devi evitare che si riducano le percentuali di cloruro di sodio nell’acqua e dall’altra tenere sotto controllo il PH affinché si mantenga entro i valori previsti.
-Poco adatto a vasche grandi e molto frequentate
L’uso del clorinatore in vasche molto grandi e particolarmente affollate potrebbe non funzionare correttamente oppure guastarsi. Infine i controlli di sale e PH della vasca finirebbero con l’essere troppo frequenti. Una condizione che renderebbe poco conveniente l’uso del clorinatore.
-Il sale va versato nella vasca
Il clorinatore scinde le molecole del cloruro di sodio contenuto nell’acqua che lo attraversa, grazie al sistema di ricircolo e filtraggio della vasca. Ciò vuol dire che per produrre l’acido ipocloroso devi aggiungere il sale direttamente nella piscina, con tutte le conseguenze del caso, soprattutto sulle parti più soggette al deterioramento e all’ossidazione.
-Manutenzione precisa e costante
Il clorinatore è un apparecchio delicato. Quindi la sua manutenzione deve essere particolarmente accurata ed effettuata frequentemente. Infatti, se si guasta il sensore elettrico, o vanno fuori uso le celle elettrolitiche, il clorinatore smette di funzionare senza preavviso. E potresti accorgerti di questa situazione solo quando inizia a insorgere il colore verdastro dato dalla presenza delle alghe. Il clorinatore, anche se guardandolo da fuori sembra un semplice contenitore con un display digitale, in effetti monta al suo interno degli elementi abbastanza delicati ed è essenziale curarli e manutenerli con regolarità. Vediamo come è fatto il clorinatore.
Caratteristiche Clorinatore
Il clorinatore contiene alcuni elementi abbastanza delicati, tra cui la cellula e la scheda di controllo.
-La cellula
La cellula è l’elemento attivo. Risulta essere lei quindi che trasforma il sale in cloro quando l’acqua salata la attraversa. La cellula è realizzata con delle piccole piastre solide, che vengono rivestite con un metallo naturale a buona conducibilità, come l’iridio o il rutenio. Queste piastrine vengono caricate elettricamente grazie alla scheda di controllo e generano il cloro tramite un processo di ionizzazione.
-La scheda di controllo
La scheda è il cervello del clorinatore. Essa ha il compito di spedire energia elettrica alla cellula per fare in modo che questa produca il cloro. Tra l’altro è possibile regolarne manualmente la potenza. Una cosa che ti permette di aumentare o diminuire la produzione di cloro da immettere in piscina.
Manutezione Clorinatore
A prescindere dagli eventuali interventi, da affidare ad un tecnico esperto, per fare la manutenzione ordinaria del clorinatore ti basta seguire poche e semplici regole.
-Il livello del sale
La percentuale di sale va mantenuta sempre ai livelli corretti. Questo significa che deve rimanere tra 2700 e 3900 ppm.
-Pulizia annuale della cellula
La cellula del clorinatore va pulita con molta attenzione e con una frequenza che deve essere tra sei mesi e un anno. Una pulizia troppo frequente potrebbe danneggiarla, mentre superare i dodici mesi dall’ultimo intervento metterebbe a rischio la sua integrità.
-Spegnere il clorinatore durante i temporali
Se arriva un sovraccarico di corrente elettrica alla scheda del clorinatore questa potrebbe bruciarsi. La soluzione migliore in questi casi è spegnere l’apparecchio. Anzi, se puoi, stacca materialmente anche la spina, per evitare che il clorinatore faccia da parafulmine.
-Ridurre i livelli di calcare
Il calcare è uno dei peggiori nemici del clorinatore, quindi fai sempre in modo di ridurre al minimo la percentuale di calcio presente nell’acqua della vasca.
Clorinatori per Piscina più Venduti
In questa tabella mostriamo i clorinatori per piscina più venduti online. Cliccando sui vari prodotti viene aperta una pagina in cui è possibile trovare una descrizione dettagliata delle caratteristiche, il prezzo e i commenti degli acquirenti.
Ultimo aggiornamento 2024-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API