In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore riscaldatore acqua per piscina.
Con l’avanzare dell’autunno l’acqua della piscina si raffredda e farsi il bagno diventa meno invitante. Quindi, se vuoi continuare ad usarla, la soluzione è riscaldarla con un riscaldatore per piscina. Prima di comprarlo però devi considerare diversi elementi.
Se hai il desiderio di utilizzare la piscina anche durante le mezze stagioni non puoi fare a meno di installare un riscaldatore. Del resto non c’è modo migliore di sfruttare i soldi spesi per costruirla che usarla il più a lungo possibile. Ma, per fare il bagno anche nelle stagioni fredde, devi scaldarla. Poi c’è da considerare che i più piccoli, per quanto possano apprezzare l’acqua, soffrono il freddo molto più degli adulti. Quindi, se vuoi che anche per loro l’estate prosegua a lungo, l’unica soluzione è quella di montare un riscaldatore per piscina. E non c’è maniera migliore di passare una serata divertente con gli amici che fare un bagno in piscina tutti assieme, all’insegna del tepore e dell’allegria. Ma d’inverno, se non c’è un riscaldatore, nessuno avrà il coraggio di tuffarsi. Insomma solo un buon riscaldatore ti permette di godere più a lungo della piscina e di aumentarne il valore.
Recensione Migliori Riscaldatori per Piscina
Vediamo più nel dettaglio alcuni dei migliori riscaldatori per piscina disponibili sul mercato.
GRE HPM40
Ho recentemente provato la mini pompa di calore GRE HPM40 su una piscina Intex XTR, che misura 5,5m x 2,7m e ha una capacità di circa 17.000 litri. La mia esperienza con questo prodotto è stata decisamente positiva.
La pompa di calore GRE HPM40, essendo progettata per piscine con un volume massimo di 40 metri cubi, si è rivelata l’opzione ideale per la mia piscina autoportante. Ho scelto il modello più potente disponibile, per assicurarmi di non correre rischi in termini di prestazioni. La pompa ha aumentato in modo rapido ed efficiente la temperatura dell’acqua. In sole 24 ore, l’acqua è passata da 24 a 30 gradi Celsius. Successivamente, ho aumentato la temperatura a 33 gradi, il che ha richiesto ulteriori 12 ore.
Uno degli aspetti più interessanti di GRE HPM40 è la sua facilità d’uso e di installazione. Non è stato necessario alcun ByPass, e la pompa dispone di collegamenti da 32 e 38 mm, rendendo il collegamento dei tubi estremamente semplice. Ho apprezzato anche la possibilità di programmare il funzionamento della pompa. Ho notato che la pompa mantiene efficacemente la temperatura impostata, specialmente durante la notte, quando la temperatura esterna tende a scendere notevolmente. Di giorno, grazie alle giornate di sole, ho potuto constatare il buon funzionamento della pompa, mantenendo l’acqua piacevolmente calda.
In conclusione, la mini pompa di calore GRE HPM40 si è rivelata un prodotto valido. La sua capacità di riscaldare rapidamente l’acqua e di mantenere la temperatura desiderata, unita alla sua facilità di installazione e utilizzo, la rende una soluzione ideale per chi cerca un sistema di riscaldamento efficiente per la propria piscina. La consiglio vivamente a chiunque abbia una piscina di dimensioni simili e desideri estendere il periodo di utilizzo della propria piscina durante la stagione più fresca.
- Mini pompa di calore per piccolo volume d'acqua, massimo 40 m3; ottimale per piscine autoportanti, rimovibili in legno o in acciaio; consulta la mappa e scegli la pompa di calore più adatta in base alla tua piscina
- Consente di aumentare la temperatura dell'acqua in modo rapido ed efficiente; è importante utilizzare la copertura estiva per poter mantenere il calore
- Temperatura di esercizio tra + 12 º C e + 42 º C
- Facile da installare, nessun ByPass necessario
- 32 e 38 mm di collegamento; portata minima richiesta: 2m3/h
Ultimo aggiornamento 2024-05-21 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Pompa di Calore Kesser
Ho avuto l’occasione di testare la pompa di calore Kesser e devo dire che l’esperienza complessiva è stata molto positiva.
Una delle funzionalità più interessanti della pompa di calore Kesser è il controllo digitale integrato, che offre un controllo completo sulla temperatura desiderata. Ho trovato questa caratteristica particolarmente utile per regolare facilmente la temperatura ottimale della piscina. Lo schermo che mostra la temperatura in tempo reale è un ottimo complemento, visto che permette di monitorare e regolare la temperatura con facilità. Un aspetto che ho particolarmente apprezzato è stato il basso livello di rumorosità, solo 37 dB. Questo ha reso l’esperienza in piscina estremamente rilassante, permettendomi di godermi il tempo in acqua senza disturbi.
L’installazione della pompa di calore è stata semplice e diretta. Il collegamento al mio impianto idrico, con un diametro di Ø 32/38 mm, è stato facile e senza sforzo. Ho utilizzato le fascette in dotazione per assicurare i tubi della piscina, in modo da garantire una connessione stabile e sicura.
La capacità di riscaldamento della pompa è ideale per piscine fino a 20.000 litri, con una portata d’acqua di 1,5 m³/h – 4 m³/h. Un’altra caratteristica che ho trovato utile è che la pompa si spegne automaticamente al raggiungimento della temperatura desiderata. Il sensore di flusso rileva anche l’assenza di flusso e spegne l’apparecchio, riaccendendosi automaticamente al rilevamento di un nuovo flusso.
In conclusione, la pompa di calore Kesser rappresenta una soluzione utile per il riscaldamento della mia piscina. La combinazione di controllo digitale, bassa rumorosità, facilità di installazione, efficacia nel riscaldamento e sicurezza attraverso il sensore di flusso, la rende valida per chi cerca un sistema di riscaldamento efficiente e affidabile per la propria piscina.
- 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎𝐋𝐋𝐎 𝐃𝐈𝐆𝐈𝐓𝐀𝐋𝐄: Il controllo digitale integrato vi dà il pieno controllo della temperatura desiderata. Regolate facilmente il calore ottimale della piscina. Il display a LED integrato mostra la temperatura desiderata in ogni momento. Rilassatevi in piscina e spegnete tutto ciò che vi circonda, con un basso livello di pressione sonora di soli 37dB (A) potete godervi il tempo e il raffreddamento in acqua in modo profondamente rilassato.
- 𝐌𝐎𝐍𝐓𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎 𝐒𝐄𝐌𝐏𝐋𝐈𝐂𝐄: Il montaggio è semplice e diretto. Collegatelo semplicemente senza sforzo al nostro attacco idrico, che ha un diametro di Ø 32/38 mm. Inoltre, è possibile utilizzare le fascette in dotazione quando si montano i tubi della piscina in modo che siano saldamente e stabilmente fissati. Grazie agli adesivi sulla pompa di calore, un collegamento rapido dell'unità è garantito e nulla ostacola il riscaldamento della piscina.
- 𝐒𝐈𝐒𝐓𝐄𝐌𝐀 𝐃𝐈 𝐏𝐈𝐒𝐂𝐈𝐍𝐄: Se la portata della vostra pompa per piscina è inferiore a 4m³ all'ora, si raccomanda di installare un bypass per ridurre la portata. Più lentamente l'acqua passa attraverso la "pompa di calore KESSER", più efficacemente viene riscaldata. Combinate la pompa di calore con i tubi per piscina e il filtro a sabbia della marca KESSER per il vostro sistema di piscina personale e di alta qualità e godetevi un bagno pulito e piacevole.
- 𝐒𝐄𝐍𝐒𝐎𝐑𝐄 𝐃𝐈 𝐏𝐎𝐑𝐓𝐀𝐓𝐀: La potente capacità di riscaldamento è ideale per piscine con un volume di 20.000 litri, con una portata d'acqua di 1,5 m³/h - 4 m³/h. Inoltre, la pompa di calore si spegne automaticamente quando si raggiunge la temperatura desiderata. Attraverso il sensore di flusso, il riscaldatore della piscina rileva anche quando non c'è più flusso e si spegne. Se il sensore rileva un nuovo flusso, la pompa si riaccende.
- 𝐓𝐄𝐌𝐏𝐄𝐑𝐀𝐓𝐔𝐑𝐀 𝐃𝐄𝐋𝐋'𝐀𝐂𝐐𝐔𝐀 𝐏𝐄𝐑𝐅𝐄𝐓𝐓𝐀: La nostra pompa di calore per la vostra piscina è un potente riscaldatore per piscine. Soprattutto per le piscine più grandi, ma anche per quelle più piccole, la nostra pompa di calore è un'opzione di riscaldamento molto richiesta. Nuotare anche nelle stagioni fredde? Questo è esattamente ciò che è possibile con la nostra pompa per piscina.
Ultimo aggiornamento 2023-06-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Tipologie di Riscaldatori per Piscina
Sul mercato sono disponibili diversi tipi di riscaldatore acqua per piscina.
Pompa di calore
La pompa di calore, almeno dal punto di vista del consumo energetico, è una delle soluzioni più economiche. Essa, infatti, preleva il calore dall’ambiente esterno e lo trasferisce direttamente nell’acqua. Questa soluzione possiede anche il vantaggio di essere molto efficiente. Infatti è capace di mantenere la temperatura dell’acqua entro livelli accettabili, anche con vasche abbastanza grandi.
Riscaldatore elettrico
Il riscaldatore elettrico agisce indipendentemente dalle condizioni atmosferiche. Per funzionare si collega direttamente al sistema di filtraggio e riscalda l’acqua durante il riciclo. Si tratta di un sistema semplice da montare, economico, veloce ed efficace. In presenza di una vasca molto grande però la sua installazione è fortemente sconsigliata a causa degli elevati consumi elettrici.
Tra i dettagli tecnici, di un riscaldatore elettrico per piscina, c’è da controllare innanzi tutto il CDP. Si tratta in pratica del Coefficiente di Performance, cioè il rapporto tra la potenza calorica fornita e il consumo energetico. Poi c’è anche la rumorosità che, se è elevata, potrebbe essere di notevole disturbo.
Sono importanti anche le varie certificazioni di sicurezza e la grandezza della pompa, in dipendenza di dove dovrai collocarla. Poi, è sempre bene controllare la robustezza del materiale, la potenza dichiarata, la forma e il numero delle resistenze. Controlla che ci sia anche il termostato, se il tipo di fissaggio va bene per la tua piscina, che la portata minima sia compatibile con la pompa e l’alimentazione sia adeguata al tipo di contratto elettrico.
Pannelli solari
Con i pannelli solari puoi avere acqua calda in quantità, con un costo di esercizio pari a zero. Si tratta di una soluzione tanto comoda quanto ecologica, con l’unico difetto che il costo dell’impianto è abbastanza elevato, cresce in funzione della quantità di acqua da scaldare e va affrontato per intero in fase di installazione.
Chi decide di acquistare i pannelli solari dovrà sceglierli con dei collettori riscaldanti di qualità, un filtro capace di gestire un flusso continuo, una pompa adeguata e un bypass per scegliere se usare l’acqua calda per gli usi domestici o per la piscina.
Scambiatore di calore
Un altro sistema molto efficace è lo scambiatore di calore, che va collegato direttamente alla caldaia del riscaldamento e sfrutta la sua riserva di acqua calda. Gli scambiatori possono essere realizzati con un sistema tubolare oppure a placche. Quelli tubolari sono più economici e meno efficienti di quelli a placche. L’aspetto conveniente di questo sistema è nella velocità con la quale riesce a scaldare anche grandi quantità di acqua. Di contro lo scambiatore di calore è difficile da installare, poco pratico e molto dispendioso in termini di consumo. Quindi può tornare utile solo per piccole vasche, da usare peraltro saltuariamente.
Per quello che riguarda lo scambiatore di calore, dovrai decidere su quale tipologia puntare, se a tubo o a piastre, la portata, la dimensione e la potenza. Considera che uno scambiatore di calore, se è efficiente, impiega due giorni per aumentare la temperatura di 10 gradi centigradi.
In pratica, a fronte di un uso abituale della piscina anche nelle stagioni fredde, la soluzione più conveniente, duratura ed economica potrebbe essere proprio la pompa di calore.
Il sistema elettrico, invece, è quello che consuma di più. Il riscaldatore con i pannelli solari è il più ecologico di tutti, ma potrebbe presentarsi un problema di spazio per collocare i collettori. Infine, lo scambiatore di calore ha una buona efficienza, ma il suo impatto sui consumi è abbastanza consistente.
Come Scegliere un Riscaldatore Acqua per Piscina
Scegliere un riscaldatore per piscina non è un’operazione difficile, a patto di valutare alcuni aspetti determinanti. Infatti, un riscaldatore non deve solamente fare aumentare la temperatura dell’acqua, ma deve anche mantenerla.
Inoltre, un tipo di riscaldatore può risultare più adatto di un altro anche in funzione del tipo di piscina. In alcuni casi va bene una pompa di calore, in altri potrebbe essere preferibile un riscaldatore elettrico, magari abbinato ad un impianto fotovoltaico, in altri ancora è meglio usare dei pannelli termo solari.
Infine, devi anche fare i conti con un mercato ricco di modelli diversi. Vediamo allora quali sono i fattori decisivi per fare una scelta azzeccata.
Dimensioni della piscina
In linea di massima, puoi determinare le dimensioni della tua piscina moltiplicando la sua area coperta per l’altezza dell’acqua. Però, se la forma non è quella di un parallelepipedo regolare, dovrai eseguire dei calcoli più complicati, magari facendoti dare una mano da un esperto di volumetria.
La scelta del riscaldatore, infatti, dipende soprattutto dalla quantità d’acqua da scaldare e solo in minima parte dalla sua forma. Dalla forma invece dipende la scelta del punto esatto nel quale collocare il riscaldatore.
Tipo di piscina
Altro aspetto determinante è il tipo di piscina che intendi riscaldare. Per esempio, se la piscina è all’aperto, oppure in un locale chiuso.
A determinare la scelta del riscaldatore è anche la differenza tra una vasca fuori terra rispetto ad una piscina interrata, oppure la presenza o meno di un bordo sfioratore.
Collocazione geografica
Anche la collocazione geografica della vasca modifica le caratteristiche del riscaldatore. Vanno valutate attentamente, infatti, sia l’esposizione, che la presenza di forti venti, insieme alle temperature minime stagionali.
Attrezzature in dotazione alla piscina
Le attrezzature in dotazione alla piscina possono influenzare abbondantemente la scelta del riscaldatore. Tra queste sono particolarmente importanti le coperture, soprattutto se sono a chiusura automatizzata e struttura coibentata. E cambia davvero tanto anche se si tratta di una copertura telescopica invece che di un semplice telo, non in grado di trattenere il calore. E può influire anche il sistema di trattamento dell’acqua.
Stagionalità e frequenza
La vasca generalmente va riscaldata prima di usarla. Se l’uso è quotidiano serve un riscaldatore che vada in funzione ogni giorno. Se, invece, l’uso è saltuario il macchinario da scegliere può avere caratteristiche diverse. Lo stesso problema si pone se desideri usare la piscina solo nelle giornate più tiepide o se hai intenzione di farti il bagno in pieno inverno. Potenza e consumi, in nell’ultimo caso, non possono che essere più sostenuti.
Semplicità di Montaggio
Alcuni riscaldatori per piscina si installano facilmente, tanto da poter essere montati da chiunque possegga un minimo di manualità. Altri invece devono essere collocati da un tecnico abilitato, che rilasci alla fine una certificazione di installazione a norma. Volendo fare una graduatoria, si può affermare che il più semplice e alla portata di tutti è il riscaldatore elettrico. Installare i pannelli solari presenta una difficoltà media e possono essere montati solo da chi ha già attitudine con gli impianti idraulici. Pompa di calore e scambiatore invece vanno installati da un tecnico specializzato.
Costi di acquisto e gestione
Acquistare un riscaldatore per piscina significa anche mettere in conto sia la spesa per l’acquisto che la successiva gestione delle spese. Spesso, infatti, per risparmiare sul costo iniziale, si fanno scelte che poi hanno un costo di gestione molto sostenuto, a causa soprattutto dei consumi energetici elevati.
Il problema dei consumi riguarda anche la scelta della fonte energetica da utilizzare per il riscaldatore. Nel caso in cui, per esempio, si debba affrontare un consumo particolarmente alto di energia elettrica, potrebbe risultare conveniente installare un sistema di riscaldamento dell’acqua con i pannelli solari.
Riscaldatori Acqua Piscina più Venduti
In questa tabella mostriamo i riscaldatori acqua piscina più venduti online. Cliccando sui vari prodotti viene aperta una pagina in cui è possibile trovare una descrizione dettagliata delle caratteristiche, il prezzo e i commenti degli acquirenti.
Ultimo aggiornamento 2024-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API